Curiamo la nostra alimentazione con cibi salutari e genuini, e ci prendiamo cura del nostro benessere dopo l’influenza e il raffreddore con vitamine e prodotti naturali. Ma prestiamo la stessa cura anche al benessere dei nostri capelli?
I capelli sono sottoposti ogni giorno a moltissime fonti di stress, dallo smog, a una vita attiva e frenetica, per non parlare poi di pieghe e trattamenti! Perché dunque non prenderci cura di loro, nello stesso modo in cui ci prendiamo cura del nostro viso e del resto del corpo?
Possiamo farlo ogni giorno con piccoli gesti, a partire dalla doccia e dalla scelta di shampoo. Senza sls e sles, rigorosamente.
Sls (Sodium Lauryl Sulfate) e sles (Sodium Laureth Sulfate) sono due tensioattivi chimici presenti in moltissimi shampoo e balsami. Facilitano una detersione efficace delle particelle di grasso depositate sulla cute in fase di risciacquo, proprio perché sono agenti schiumogeni (generano, cioè, la famosa “schiuma” tipica dei prodotti detergenti).
Tuttavia, anche se non sono nocivi, potrebbero avere un effetto irritante in caso di cuoio capelluto sensibile e irritabile, e provocare a lungo andare il danneggiamento dei follicoli in caso di capelli fini. L’azione sgrassante degli shampoo e balsami con sls e sles potrebbe infatti essere troppo aggressiva da asportare anche i grassi necessari a proteggere il cuoio capelluto.
Gli shampoo senza solfati sls e sles non sono indicati solo per chi ha problemi ai capelli fragili e sottili, o ha un cuoio capelluto delicato. Anche chi lava i capelli quotidianamente, perché per esempio si ha uno stile di vita attivo e sportivo, farebbe meglio a utilizzare shampoo e balsamo senza tensioattivi aggressivi, per capelli più sani, forti e luminosi.
E i benefici degli shampoo senza sls e sles non si fermano certo qui. Ci sono infatti tantissime formulazioni, per qualsiasi esigenza: per chi soffre di forfora e prurito, Nahrin Swisscare ha ideato Shampoo Balance, uno shampoo rinfrescante ed equilibrante a base di oli essenziali come salvia, menta piperita, rosmarino e tea tree. Le componenti attive aiutano anche a normalizzare la cute grassa o con eccesso di sebo, per capelli che tendono a sporcarsi facilmente, e senza dover ricorrere a componenti chimiche aggressive.
Per i capelli particolarmente grassi, il miglior alleato è Shampoo tea tree. Grazie agli estratti di timo, ortica e quassia, e agli oli essenziali di Tea Tree e Neem, combatte prurito e fastidi alla cute, ed è ideale anche per i bambini. Aiuta a prevenire infatti la comparsa dei fastidiosi pidocchi (la cosiddetta pediculosi), tanto comuni tra i ragazzi che vanno a scuola.
Se invece i vostri capelli sono secchi, spenti e deboli dopo trattamenti e decolorazioni, lo shampoo migliore è Shampoo Soft. L’azione detergente è garantita da tensioattivi delicati e rispettosi del film idrolipidico della pelle, e gli estratti vegetali di achillea, camomilla, arancio amaro, ginepro, salvia, cannella ed elicrisio dona morbidezza ai capelli fin dal primo utilizzo.
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