L’impegno di SwissCare per i bambini del Progetto PEDRO CANARIO continua...
Anche quest’anno, abbiamo voluto sostenere 500 sorrisi, 500 sogni, 500 speranze. Sono quelli dei 500 bambini accolti nel Centro Franco Rossetti a Pedro Canario, in Brasile. Qui possono mangiare, studiare, giocare, apprendere una professione, costruire una prospettiva di vita diversa e alternativa alla strada, alla miseria, all’emarginazione.
Accanto a loro, operatori e assistenti sociali si impegnano ogni giorno ad aiutare anche economicamente le loro famiglie, poverissime e con gravi problemi. Il Centro Comunitario è stato fondato nel 1995 dal missionario comboniano Carlos Faggion e dall’imprenditore italiano Franco Rossetti da cui prende il nome. A poco a poco, il progetto è cresciuto, anche attraverso sovvenzioni di partner pubblici, donazioni di privati.
Nahrin Swisscare sostiene il progetto Pedro Canario, fin dalla nascita. Il nostro sogno? Restituire il sorriso e la speranza a sempre più bambini, compiendo gesti concreti per realizzarlo.
L'ultimo anno è stato quello più difficile a causa di tre gravi malattie trasmesse dalla zanzara. Sono state effettuate diverse campagne di sensibilizzazione e di controllo nelle diverse famiglie, ma purtroppo questo non è stato sufficiente ad evitare che vi fosse acqua stagnante che diffondesse la malattia e causasse diversi morti.
A rincuorarci sulla salute e sulle attività dei diversi ragazzi ci sono diverse iniziative che vengono organizzate per coinvolgere, informare e formare i giovani.
Tra queste, c'è un progetto di formazione, partito a febbraio 2023, volto a sensibilizzare sull'importanza di mantenere l'ambiente pulito, fare la raccolta differenziata e ridurre l'inquinamento ambientale.
A inizio marzo invece, è iniziata la distribuzione delle verdure una volta a settimana, per tutte le famiglie dei ragazzi che fanno parte del Centro Comunitario. Queste verdure provengono da produttori rurali che nonostante il forte caldo e le difficoltà a gestire l'orto, sono stati in grado di produrre ortaggi con costanza e determinazione.
To be continued...
Your Comments :