Gli oli essenziali sono sostanze pure, concentrate e super attive, per questo è importante conoscerli molto bene per sfruttarne appieno le caratteristiche benefiche limitando i rischi per la propria salute che possono derivare da un utilizzo improprio o imprudente. I dati da conoscere per una valutazione completa della sicurezza degli oli essenziali sono complessi ma alcune informazioni di carattere generale ci devono guidare per un utilizzo consapevole e sicuro.
COME SI USANO GLI OLI ESSENZIALI?
Evaporazione negli ambienti: ideale per purificare e rinfrescare l’aria creando ambienti armoniosi, profumati e accoglienti. Il modo più facile per diffondere gli Oli Essenziali naturali è utilizzando un classico fornelletto per oli essenziali che, grazie al calore sviluppato dalla fiamma di un lumino, rende l’olio volatile. Si possono inoltre utilizzare diffusori elettrici. La quantità di Olio Essenziale da utilizzare dipende dalla grandezza dell'ambiente e dall’intensità di profumazione che si vuole ottenere. Indicativamente si utilizzano dalle 2 alle 10 gocce.
Suffumigi e fumi: sono per lo più indicati per la cura delle affezioni dell’apparato respiratorio. È il modo migliore per sfruttare le proprietà balsamiche di alcuni Oli Essenziali. In un contenitore con acqua molto calda, si aggiungono poche gocce di Olio Essenziale e un cucchiaino di bicarbonato. Questa pratica è da svolgere con attenzione soprattutto evitando che i fumi vadano direttamente a contatto con le mucose oculari.
Massaggio corpo: preparazioni in crema o in olio contenenti oli essenziali sono particolarmente adatti al trattamento di problematiche cutanee di diversa natura e come defaticanti o rinvigorenti per la muscolatura. Fondamentale in questi casi incorporare l’Olio Essenziale in un olio o crema “vettore” è infatti indispensabile per sfruttare le potenzialità degli Oli Essenziali evitando probabili irritazioni dovute all’applicazione diretta sulla cute. Indicativamente si consiglia di unire 1 parte di Olio Essenziale in 5 parti di Crema o Olio vettore.
Bagni caldi, detersione parziale, pediluvi e maniluvi: sali, saponi e shampoo vengono utilizzati come basi in cui disperdere gli oli essenziali per sprigionare un aroma intenso che coinvolge i sensi e nel frattempo sfruttare i benefici su pelle, capelli, circolazione e muscolatura. L’Olio Essenziale può essere anche miscelato con miele, panna o latte per poi essere disciolto nella vasca da bagno o in tinozze per la detersione parziale. In base alla quantità di acqua si consiglia di utilizzare dalle 2 alle 10 gocce.
Casa, ambienti lavorativi, auto: per potenziare l’effetto deodorante, rinfrescante e igienizzante dei prodotti per la pulizia delle superfici. È possibile aggiungere alcune gocce di Olio Essenziale nell’acqua per lavare i pavimenti, e nel detersivo per il bucato a mano o in lavatrice. Facendo sempre attenzione a veicolarlo e diluirlo in modo da facilitare la dispersione nell’acqua.
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