Le belle giornate di aprile alimentano il desiderio di fare attività all’aperto da soli, in coppia, con gli amici o in famiglia. Uno dei peggiori nemici del buonumore all’aria aperta, però, è in agguato in questo periodo: le allergie.
Dai pollini, al cibo, alle medicine, le allergie sono un problema diffuso, e soprattutto in continua crescita. Sempre più individui negli ultimi anni si sono trovati infatti a dover fare i conti con reazioni allergiche che influiscono significativamente sulla qualità della vita. Per fortuna, la scienza e la ricerca hanno fatto passi da gigante, scoprendo (e riscoprendo, dalla medicina tradizionale e i “rimedi della nonna”) tantissimi ingredienti che, concentrati in integratori, possono aiutare il nostro organismo.
Alcuni di questi, provenienti dalla stessa natura che in primavera tanto spesso ci fa starnutire.
Il Ganoderma Lucidum, meglio noto con il nome di fungo Reishi, ha una lunghissima storia di impiego nella medicina tradizionale asiatica, cinese e giapponese. Le sue proprietà sono state oggetto di numerosi studi scientifici, che hanno confermato una serie di benefici contro le allergie .
Secondo la medicina orientale, il fungo Ganoderma Lucidum, o fungo Reishi, ha infatti proprietà immunomodulanti, ovvero aiuta a regolare il sistema immunitario. L’allergia, infatti, altro non è una risposta immunitaria eccessiva a sostanze che il nostro organismo ritiene innocue. Nella micoterapia tradizionale è impiegato per limitare questa reazione riducendo ipersensibilità e i sintomi associati come prurito, gonfiore e congestione grazie agli effetti di triterpenoidi e polisaccaridi.
Un altro immunomodulante naturale e sorprendente contro le riniti allergiche e l'ipersensibilità delle vie respiratorie sono le uova di quaglia. La loro azione scoperta quasi per caso in Francia, si è rivelata un ottimo aiuto per allergie da allergeni respiratori. L’estratto di uova di quaglia è stato riscoperto e studiato scientificamente sin dal 1967 come ingrediente contro le allergie.
Le uova di quaglia contengono infatti, ovomucoide e ovotransferrina, delle glicoproteine che modulano la risposta del sistema immunitario, contribuendo a regolarla. Gli ovomucoidi inibiscono gli effetti di quegli enzimi che sensibilizzano gli individui agli allergeni, riducendo l'ipersensibilità e mitigando la risposta immunitaria eccessiva tipica della reazione allergica.
Si tratta di una risorsa estremamente preziosa, perché non sono note particolari controindicazioni all’assunzione delle uova di quaglia, salvo intolleranze alle uova. L’unico suggerimento è di iniziare il trattamento almeno 1 o 2 mesi prima della stagione dei pollini, e proseguire con l’assunzione per altri 2 mesi ogni anno.
E voi, come affrontate la stagione delle allergie? Quali altri ingredienti naturali conoscete per alleviare le riniti tipiche del periodo primaverile? Raccontatelo alle nostre community su Instagram e Facebook!